Si uniscono al coro dei delusi anche i dipendenti del Ciapi che hanno accumulato solo promesse senza vedersi mai recapitare lo stipendio, i disabili che chiedono fondi per la Vita Indipendente. Stessa storia per i dipendenti della Majella Morrrone, ancora in balia di uno burocrazia e di una lentezza che ormai contraddistingue questa Amministrazione regionale.
“Se in campagna elettorale parlare di Abruzzo veloce dava una speranza - commentano Sara Marcozzi e Domenico Pettinari, consiglieri M5S della commissione Bilancio - oggi questo slogan suona più come una presa in giro per tutti quei cittadini che sotto l’albero quest’anno troveranno solo tante promesse".
“Lo scontento così diffuso - commentano ancora - è la diretta conseguenza di una gestione irresponsabile e lontana dalle esigenze degli abruzzesi. Stiamo concludendo le discussioni di bilancio in questi giorni e anche quest’anno la maggioranza ci propina un bilancio 'oscuro', dove tutte le promesse fatte in questi mesi ai cittadini non trovano riscontro nelle azioni. Quest'anno, addirittura, non sono stati forniti ai commissari neanche i capitoli di bilancio e i relativi stanziamenti”.
“Noi continueremo a far valere la voce degli abruzzesi - concludono - ormai sono sempre di più quelli che ci contattano presi dallo sconforto e colpiti dai risultati di questa mala gestio che incide sempre più sulla quotidianità e la vita dei cittadini stanchi”.