Viaggi Gratis per cani a gatti fino al 15 settembre

RAGGIUNTO UN ACCORDO TRA TRENITALIA E LEGA ITALIANA PER LA DIFESA DEGLI ANIMALI, FINO ALLA FINE DELL’ESTATE CANI E GATTI VIAGGERANO GRATIS A BORDO DEI TRENI DI TRENITALIA.

E’ stata raggiunta un’ intesa tra la Presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (Leidaa Odv-Ets) l’On. Michela Vittoria Brambilla e l’Amministratore Delegato di Trenitalia Luigi Corradi che permetterà, finalmente, a cani e gatti (e animale d’affezione in generale) di viaggiare gratuitamente insieme ai propri amici umani, a bordo di Trenitalia per tutta l’estate, fino a la 15 Settembre prossimo.

La collaborazione tra Trenitalia e Leidaa, illustrata oggi al pubblico nella Sala Reale della Stazione di Milano, prevede che gli animali di affezione possano viaggiare gratis sui convogli di Trenitalia, oltre a tante altre offerte per agevolare gli spostamenti di chi viaggia con animali al seguito, inoltre la proiezione di pubblicità progresso contro l’abbandono degli animali realizzate da Leidaa, nei circuiti televisivi dei treni, nelle sale d’aspetto e nelle zone di maggior passaggio dei viaggiatori. L’associazione, ricambierà dando risalto alle offerte di Trenitalia e ad ogni altra comune iniziativa per favorire i viaggi con animali al seguito.

“Il nostri cani, i nostri gatti –ha spiegato l’On. Michela Vittoria Brambilla, Presidente della Lega Italiana per la difesa degli Animali e dell’Ambiente – sono membri della famiglia a tutti gli effetti, dai quali non vogliamo e non dobbiamo separarci mai. A maggior ragione nel momento della vacanza o dei viaggi. Questa meravigliosa iniziativa risponde alle istanze di più di venti milioni di italiani che convivono con un animale e contribuisce alla creazione di una nuova cultura di amore e rispetto nei confronti dei nostri piccoli amici. Inoltre, garantiamo un contributo importante per contrastare l’abbandono, atto vile e crudele, che condanna a morte l’animale accolto in famiglia ed è un reato già punito dal nostro codice penale, in futuro con sanzioni più severe. La Camera dei deputati ha infatti avviato l’esame della mia proposta di legge per inasprire le pene nei confronti di chi maltratta o uccide gli animali”