Soldi, 8 nuovi Bonus in arrivo: scopri quanto riceverai

A partire da gennaio, l’Assegno di Inclusione sostituirà il Reddito di Cittadinanza, rivolgendosi a una popolazione più ristretta e applicando criteri più rigorosi rispetto al programma attuale. In questo articolo esploreremo otto nuovi bonus disponibili per gli italiani che non sono idonei al Reddito di Cittadinanza, ma che possono comunque beneficiare di sostegno finanziario e agevolazioni. Scopriamo insieme ciascuno di questi bonus.

  1. Assegno di Inclusione
    L’Assegno di Inclusione prevede un importo massimo di 480 euro per chi vive in affitto e 3.360 euro all’anno, con la possibilità di rinnovarlo per 18 mesi. Per richiedere il rinnovo, è necessario presentare una domanda dopo i primi 12 mesi e attendere un mese di sospensione prima di presentare una seconda richiesta.
  2. Contributo economico per l’affitto
    Coloro che non soddisfano i criteri per il Reddito di Cittadinanza possono beneficiare di un contributo economico per l’affitto. La somma riconosciuta dipende dal valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) e varia da comune a comune. I richiedenti devono aspettare la comunicazione del Comune che annuncia l’apertura della procedura di domanda.
  3. Bonus spesa comunali
    Oltre al Reddito di Cittadinanza, coloro che non ne hanno diritto possono usufruire di diversi bonus spesa, tra cui i bonus comunali da 600 euro per la carta acquisti e la recente introduzione della carta risparmio spesa. Questi bonus sono destinati ad aiutare nell’acquisto di beni essenziali come cibo, prodotti per l’igiene, detergenti per la casa, articoli per bambini, pannolini e farmaci. Tuttavia, ci sono alcune restrizioni su quali articoli possono essere acquistati utilizzando questi bonus.
  4. Carta acquisti per cittadini anziani e genitori con figli piccoli
    I cittadini che hanno compiuto 65 anni o che hanno figli di età inferiore ai 3 anni e un ISEE non superiore a 7.640,18 euro possono beneficiare della carta acquisti. Questa carta fornisce un totale di 480 euro all’anno, con un importo iniziale di 40 euro e successive ricariche di 80 euro ogni due mesi. L’INPS è responsabile della distribuzione di questi fondi, e per richiedere la carta acquisti è necessario compilare un modulo presso un Ufficio Postale.
  5. Carta Risparmio Spesa
    La Carta Risparmio Spesa è disponibile per i cittadini con un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro. Si tratta di buoni spesa che possono essere utilizzati in vari negozi al dettaglio per acquistare beni essenziali come cibo e altre necessità. Per ottenere la carta, è necessario presentare una formale richiesta al proprio Comune di residenza.
  6. Bonus trasporti
    Anche se non si è idonei al Reddito di Cittadinanza, è possibile beneficiare del bonus trasporti. Questo bonus offre uno sconto di 60 euro sugli abbonamenti ai trasporti locali, regionali, interregionali o ferroviari. È disponibile solo per coloro che hanno un reddito totale pari o inferiore a 20.000 euro. Per richiedere il bonus, è necessario visitare il sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, il portale ufficiale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Dopo aver completato la registrazione e la domanda, una volta approvata, il destinatario riceverà un voucher direttamente dal portale, che potrà essere utilizzato come pagamento totale o parziale dell’abbonamento prescelto presso il gestore del servizio di trasporto designato.
  7. Bonus Bollette Luce e Gas
    I soggetti che non possono presentare domanda per il Reddito di Cittadinanza possono comunque beneficiare del Bonus Bollette Luce e Gas, a condizione che il loro ISEE non superi i 15.000 euro. Questo bonus si applica come riduzione sulla bolletta dell’energia elettrica o del gas, e l’importo esatto dipende dalla tipologia di utenza e dalla dimensione del nucleo familiare.
  8. Bonus Asilo
    Analogamente al Reddito di Cittadinanza, il Bonus Asilo continua ad essere erogato a coloro che non ne hanno diritto. Questo bonus è considerato un aiuto al pagamento dei gettoni di frequenza per gli asili nido. Il suo valore è determinato dall’ISEE del richiedente, con fluttuazioni in base alle specifiche circostanze. I genitori che hanno figli iscritti agli asili nido, compresi i genitori adottivi e affidatari, possono beneficiare di questo bonus. Inoltre, i genitori di bambini affetti da gravi patologie, che non frequentano gli asili nido, possono utilizzare il bonus per coprire le necessarie erogazioni di sostegno. È importante notare che solo le persone che sostengono attivamente il pagamento della retta possono richiedere il bonus per l’asilo nido.

soldi bonus reddito cittadinanzaNonostante l’eliminazione del Reddito di Cittadinanza, gli italiani che non ne sono idonei possono ancora accedere a una serie di bonus e agevolazioni per sostenere le proprie spese. I bonus spesa, come la carta acquisti e la carta risparmio spesa, offrono un sostegno finanziario per l’acquisto di beni essenziali. Inoltre, i bonus trasporti, il bonus bollette luce e gas, e il bonus asilo forniscono ai cittadini opportunità di risparmio e assistenza in settori chiave della vita quotidiana. È importante informarsi presso le autorità competenti e presentare le domande necessarie per accedere a tali bonus e agevolazioni.