Bonus Asilo Nido 2023, importante aggiornamento INPS: leggi subito

Il Bonus Nido 2023 è un’agevolazione economica offerta dall’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ai nuclei familiari con bambini piccoli. Lo scopo di questa misura è quello di aiutare le famiglie che si trovano in difficoltà nel pagare le rette degli asili nido, sia pubblici che privati.

Il Bonus Nido può essere richiesto anche per sostenere i bambini di età inferiore ai 3 anni affetti da gravi patologie croniche, che non possono frequentare gli asili nido. I genitori, inclusi quelli adottivi, che hanno diritto a questa misura devono soddisfare i seguenti requisiti:

  1. Cittadinanza italiana o comunitaria.
  2. Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
  3. Carta di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini comunitari.
  4. Carta di soggiorno permanente per familiari sprovvisti di cittadinanza comunitaria.
  5. Status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria e residenza in Italia.

La richiesta del Bonus deve essere presentata dal genitore che paga la retta dell’asilo nido. È necessario soddisfare determinati requisiti reddituali per poter beneficiare del Bonus. Per l’anno 2023, l’importo dell’agevolazione varia da 1.500 a 3.000 euro, a seconda del valore dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) dell’anno precedente.

In particolare, i seguenti importi sono previsti:

  • 3.000 euro (272,73 euro per 11 mensilità) per le famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro.
  • 2.500 euro (227,27 euro per 11 mensilità) per i nuclei familiari con un ISEE compreso tra 25.000 e 40.000 euro.
  • 1.500 euro (136,37 euro per 11 mensilità) per coloro che hanno un ISEE superiore a 40.000 euro.

Tuttavia, l’importo mensile non può superare quello speso per pagare la retta dell’asilo nido.

Bonus Nido 2023: come e entro quando presentare le domande?

Attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Facebook, l’INPS ha comunicato che è possibile presentare domanda per il beneficio economico. La richiesta può essere effettuata in modalità telematica, utilizzando il sito web ufficiale dell’INPS.

Coloro che hanno già sostenuto le spese possono ottenere il rimborso per 11 mensilità relative ai periodi compresi tra gennaio e dicembre 2023. Per richiedere il rimborso, è necessario allegare alla domanda le ricevute che comprovano il pagamento delle rette scolastiche entro il 31 luglio 2024. Nel caso in cui si richieda il Bonus per l’assistenza domiciliare, è anche necessario inviare il certificato del pediatra che attesti che il minore è affetto da gravi patologie croniche.

È importante inviare le ricevute entro il 30 giugno per ottenere il rimborso relativo all’anno precedente. I beneficiari del Bonus potranno verificare la data di erogazione direttamente tramite l’app dell’INPS. Tuttavia, le date di pagamento potrebbero subire delle variazioni in base ai beneficiari.

L’INPS non ha stabilito una data univoca per il versamento del Bonus Nido 2023. Pertanto, per rimanere sempre aggiornati, è consigliabile scaricare l’applicazione e consultarla regolarmente. In generale, dall’invio della domanda da parte del genitore, l’INPS ha a disposizione 40 giorni per effettuare l’accredito del Bonus.